mercoledì 16 luglio 2025

La cultura e la lingua sarda non devono morire


La mia commedia in lingua sarda campidanese "Oy Puru" è posizionata al trentaquattresimo posto della sezione "Drammaturgia" di Amazon(tra due giganti come Shakespeare e Artaud https://www.amazon.it/gp/bestsellers/books/14762118031/ref=pd_zg_hrsr_books ).
“Oy Puru” è la storia di Fellicettu Mesu Barra, un sardo alla vecchia maniera e di suo figlio Alberto (un giovane sardo che parla ormai metà in inglese e metà in italiano, ma si rifiuta di parlare in sardo). I due ovviamente non si capiscono. A complicare le cose ci sono la moglie di Fellicettu, Rosaria, che condivide le scelte del figlio Alberto e la figlia della coppia, Gratziella, che invece segue le tradizioni del padre. Non mancano le scene esilaranti, soprattutto a causa della barriera linguistica che sembra separare genitori e figli. Altri due personaggi importanti sono Antoixeddu Su Streccau, inizialmente spalla di Fellicettu nel cabaret e poi comprimario nella presente commedia; infine c’è Marieddu, il messo comunale, innamorato di Gratziella. In tutti e tre gli atti della commedia sono assicurati le risate che suscitano questi personaggi, modesti e allo stesso tempo grandi; antichi e moderni, ma pur sempre attuali. Questa commedia ha avuto una gestazione difficile e curiosa allo stesso tempo. Ne ho ritrovato i frammenti iniziali pochi anni fa, mentre riordinavo il mio archivio cartaceo, onde fare un poco di spazio e pulizia. Questi frammenti manoscritti risalivano agli anni ottanta del secolo scorso. All’inizio non avevo intenzione di continuare nella scrittura e pertanto provvidi a pubblicare questi frammenti in un volume dedicato al Cabaret in lingua sarda (il famoso “Cabarei”). Poi non ricordo come, mi venne voglia di dare più vita e più spazio a questi vecchi personaggi e così è nata questa farsa che oggi vede la luce in formato rinnovato e solitario (nel senso che per la prima volta viene pubblicata da sola e in un formato cartaceo tascabile).Alla fine del testo, in appendice, il lettore non sardofono troverà un glossarietto minimo che lo aiuterà a capire i termini più difficili utilizzati nella commedia.
Seguitiamo a diffondere la lingua sarda, senza mai montarci la testa, ma con la consapevolezza che la diffusione della lingua e della cultura sarda, è a nostro carico. Non vogliamo che la nostra lingua muoia, ma che sopravviva per sempre. Come merita.

domenica 13 luglio 2025

El Nuevo Cancionero

 

https://www.libraccio.it/libro/9788833438498/salvatore-ignazio-basile/el-nuevo-cancionero.html

El sol sobre las Cinco Tierras-

Yo sé que tú estás allí

donde el sol brilla

sobre las Cinco  Tierras

mientres  las vueltas del mar

se quedan susurrando en la orilla.

Yo lo sé

porque tanto me dijiste sobre ellas

y sé que tu has ido para allí

por siempre

Aunque cuando tu lavaste mis pies, ese día en Londres,

¿te acuerdas? Yo no entendì

 pero ahora yo sé, quien tu  fuiste,

yo sé quién tu eres,

allí , donde el sol brilla,

sobre las Cinco Tierras.

lunedì 7 luglio 2025

El Nuevo Cancionero

 

https://www.unilibro.it/libro/basile-salvatore-ignazio/el-nuevo-cancionero/9788833438498


Mi Mantra

Mi mantra me lleva lejos

fuera de las diarias fronteras

del espacio físico circundante:

y me parece tan diferente y engañosa

la concepción ancestral del mundo,

cuando la mente se establece

en puntos indistintos sin forma y sin  color

ahora ahogando en ellos, felizmente inconsciente,

y persiguendo las golondrinas

a lo largo de los pasillos de sonido

que ellas trazan por  el aire,

perdido en sus  cantos

que nada explican al intelecto humano

y  todavía aligeran su mente inquieta.

Y mientras el mundo recupera

sus formas habituales,

una duda resurge lentamente a la superficie:

si no fuera mejor para nosotros descubrir

cómo estamos conectados a la naturaleza

antes de buscar nuevos mundos,

remotos y distantes!

En Cerdeña 1985

 

Su mantra

Su mantra de s’anima mia inchieta

Mi pòtada attesu

Aforas de is lacanas connotas

De su spatziu fisicu arredeu

Y mi paridi diferenti e trampadora

S’idea antiga de su mundu,

candu sa menti s’istanziada

in puntus indistintus

chene forma, ni colore,

a trattusu affoghendi in issus,

diciosamenti dissestadu

sighendi is arrundibisi

me is arrastrusu de sonusu

ch’issas imprentanta me in s’ aria

perdiu me is cantus

ca nudda spieganta a sa humana intelligentsia

eppuru alligèranta

sas mentis inchietasa!

E in s’interi ca su mundu

Tòrrada a pigai

is formas connotas

Un aèrru appìllada apagu:

chi no sìara mellusu po s’omini

scoberri cumenti siausu armìnzusu

a sa Natura

nantis de xicai mundu’ nousu

remotus e tejànus!